La qualità della formazione

L’IFREP-93 è da tempo sensibile alla Qualità della formazione relativamente ai servizi erogati ed ha attivato nel tempo varie forme di verifica con Enti deputati a tale scopo (ISO 2000). Una breve storia sarà utile per collocare l’evoluzione del processo di promozione della qualità e della trasparenza; e possiamo tracciarla all’interno delle attività del Coordinamento delle Scuole Private di Psicoterapia (CNSP), di cui la SSPC-IFREP è parte.

In una prima fase la nostra Scuola ha sostenuto il valore del processo valutativo della formazione, pienamente in linea con le riflessioni condivise all’interno del CNSP, che ha dato vita ad un ampio e costruttivo dibattito avvalorato da studi e ricerche. Per una sintesi sul fondamento di tale analisi e sulle attività avviate è possibile consultare il documento di valutazione dell’efficacia del processo formativo elaborato in seno al CNSP.

La seconda fase del progetto è stata quella più specificamente operativa, e la SSPC-IFREP ha aderito al Progetto Promozione della Qualità della Formazione. Tale adesione ha comportato che l’attività della Scuola fosse sottoposta ad un processo di esame e verifica sulla base di una serie di criteri  definiti da una Commissione esterna costituita da eminenti studiosi del campo. 

I risultati della verifica delle diverse Scuole di psicoterapia che hanno preso parte al progetto di verifica sono pubblicati nel 2015 sul sito del CNSP. Per chi desideri esplorare la definizione dei criteri, ed entrare più nel merito del processo di valutazione, sono di aiuto i documenti relativi alla fase 2

Un commento ai risultati della verifica dell’allora Direttore della SSPC-IFREP, la prof.ssa Susanna Bianchini, per contestualizzare l’analisi di verifica effettuata e dare significato al punteggio molto positivo ottenuto, clicca qui per maggiori dettagli.

Allo stato attuale siamo nella fase 3 del Progetto, e siamo giunti alla costruzione di un questionario rivolto alle Scuole, anch’esso frutto di un lavoro di grande professionalità, che consente di monitorare 8 aree dei processi della formazione. Il lavoro è stato apprezzato anche dal MIUR per il lavoro di riflessione, analisi e valutazione del processo di formazione attuato.